Negli ultimi mesi gli Italiani consumano in casa più alimenti surgelati. Di seguito, otto motivi e consigli per farlo al meglio.
#1. Verdure surgelate e fresche hanno le stesse vitamine e nutrienti
Gli alimenti surgelati mantengono le proprietà nutrizionali come e spesso più del fresco perché passano pochissime ore dalla raccolta alla surgelazione, mentre il prodotto fresco impiega diversi giorni per arrivare al punto vendita e, da qui, alla nostra tavola.
#2. Pesce surgelato e fresco hanno gli stessi nutrienti
I prodotti ittici surgelati sono pescati nei mari più puliti e profondi, e subito lavorati. Anche la confezione è un modello di trasparenza: riporta l’area di pesca, il momento della prima surgelazione, la scadenza, le proprietà nutrizionali, il nome del produttore…
#3. All’interno dei cibi surgelati non ci sono conservanti
Per legge, gli alimenti surgelati non hanno alcun conservante aggiunto per prolungarne la vita. La loro conservazione è garantita dal freddo. Alcune verdure surgelate hanno un colore brillante solo perché, prima della surgelazione, sono scottate (blanching) e ciò ne fissa il colore naturale.
#4. I cibi surgelati sono un vero alleato contro lo spreco di cibo e amici dell’ambiente
I surgelati hanno una lunga durata di conservazione che permette di consumarli prima che si deteriorino. Possiamo utilizzare solo il quantitativo che ci serve e riporre il resto in freezer per un consumo successivo. Richiedono meno acqua (non serve lavarli) ed energia (per cuocerli).
#5. A casa non si può surgelare. congelare un prodotto scongelato si può, ma dopo averlo cotto
La surgelazione è una tecnica industriale: a casa possiamo solo congelare, ma il gusto e i nutrienti di un cibo congelato sono inferiori rispetto a un surgelato. Possiamo ricongelare un prodotto scongelato, ma prima dobbiamo cuocerlo, poi raffreddarlo rapidamente e, infine, riporlo in freezer.
#6. Congelato e surgelato non sono la stessa cosa
I cibi congelati sono portati a temperature fra -7° C e -12° C (il pesce e la carne a -18° C) e conservati tra -10° C e -30° C. Con lo scongelamento perdono in parte valori nutritivi e gusto. I surgelati raggiungono in brevissimo tempo i -18° e mantengono così intatte le qualità del prodotto fresco.
#7. Non scongelare un surgelato a temperatura ambiente
Il modo migliore per scongelare un prodotto ‘sotto zero’ è direttamente in pentola o qualche ora in frigorifero. Oppure, se si ha fretta, imbustato sotto l’acqua corrente. Sconsigliato invece lo scongelamento con acqua calda e quello a temperatura ambiente.
#8. È nell’interesse di tutti gli operatori garantire qualità e catena del freddo
La catena del freddo comprende una serie di procedure, regole e tecniche che servono a preservare e garantire la massima qualità del surgelato – dalla produzione al trasporto, fino alla vendita – e alle quali produttori, trasportatori e distributori devono attenersi scrupolosamente.