“La ricerca dimostra che gli alimenti freschi acquistati comportano uno spreco alimentare sei volte maggiore rispetto agli alimenti surgelati., in una indagine condotta su 2.800 famiglie austriache. La ricerca supporta una precedente ricerca realizzata nel Regno Unito in cui è stata riscontrata una riduzione dello spreco alimentare del 47% per gli alimenti surgelati rispetto a quelli freschi”.
Così conclude lo studio “The impact of food preservation on food waste”, pubblicato nel 2016 (e modificato a fine 2021) da Wayne Martindale, della University of Lincoln, Holbeach, UK, e Walter Schiebel, della University of Natural Resources and Life Sciences (BOKU), Vienna, Austria.
Tornato all’attenzione delle cronache in occasione dell’ultima edizione della Giornata Internazionale di Sensibilizzazione sulla Perdita e sullo Spreco Alimentare svoltasi il 29 settembre 2023, lo studio indica con chiarezza il ruolo prezioso svolto dai surgelati nel combattere uno dei paradossi alimentari più gravi del nostro tempo: secondo i dati FAO, nel mondo sprechi e le perdite alimentari lungo la filiera ammontano a 1,3 miliardi di tonnellate all’anno, pari a circa un terzo della produzione totale di cibo destinato al consumo umano.
E nel nostro Paese – fonte Waste Watcher 2023 – ogni settimana ciascun cittadino italiano getta nella spazzatura più di mezzo chilo di cibo (poco meno di 75 grammi al giorno, oltre 27,3 chili all’anno), con un costo complessivo di circa 10 miliardi di euro all’anno.
Food waste e surgelati: cosa dice la scienza
Di particolare interesse, in quanto più recenti, i dati comparativi sullo spreco di cibo nelle famiglie austriache, riassunti nei due grafici seguenti:
Come si vede, di tutto il cibo acquistato in famiglia, i surgelati vanno sprecati sono per l’1,6% del totale, i freschi per il 9,3%: una percentuale 5,8 volte più grande.
Ricapitoliamo cinque ragioni fondamentali per cui i prodotti sottozero svolgono un importante funzione anti-spreco:
- Lunga durata di conservazione – I prodotti surgelati possono essere conservati molto più a lungo rispetto agli analoghi freschi. Ciò permette di utilizzarli prima che si deteriorino.
- Efficiente porzionatura – I prodotti surgelati consentono un maggior controllo nelle porzioni e nelle quantità da consumare: si usa solo ciò di cui si ha davvero bisogno, riponendo in freezer il resto per un utilizzo successivo.
- Si mangia tutto ciò che si acquista – Niente sbucciature, spinature, lavaggi. E, soprattutto, pochi scarti in casa. Si consuma tutto quello che si compra e diventa più facile fare anche la raccolta differenziata dei rifiuti.
- Meno consumi di acqua ed energia – I prodotti surgelati consentono di ridurre l’uso di acqua in casa, perché tutti gli ortaggi sono già lavati e puliti. C’è anche un minore spreco di energia per cuocere i cibi, perché i tempi di preparazione sono nettamente più brevi.
- Sostenibilità (anche) economica – Oltre ad essere prodotti sostenibili per l’ambiente, i surgelati consentono un risparmio economico: non sprecando il prodotto, non si sprecano i soldi spesi per acquistarlo.