Direttore della “GUIDA AI RISTORANTI D’ITALIA” dell’ “ESPRESSO”
“Il surgelato è sicuramente la miglior alternativa al fresco, con indici organolettici molto alti, addirittura superiori in molti casi al corrispondente prodotto fresco. Basti pensare ai piselli, agli spinaci e ad alcune verdure a foglia ben precise, che offrono veramente il gusto dell’orto, grazie alla tecnica di surgelazione che ne “iberna” le caratteristiche migliori in tempi rapidissimi, restituendole integre nel piatto del consumatore. Ma anche a determinati pesci o loro parti, quali ad esempio i filetti di merluzzo, già puliti e liscati o ancora le trote salmonate, presentate già porzionate e pronte per essere cucinate, meglio se al vapore, con l’aggiunta a crudo di un buon olio extravergine d’oliva italiano. Buoni poi i risultati della surgelazione su alcuni tipi di carne rossa, che grazie a questa tecnica di conservazione risulta frollata al punto giusto.
D’alto livello risultano anche i piatti pronti e determinate miscele di vegetali, in particolare i vari tipi di minestrone; queste referenze offrono al consumatore una scelta estremamente ampia, permettono di gustare ricette ormai difficilmente preparabili in casa, a causa dei tempi sempre più ristretti da dedicare alla cucina, e gratificano in pieno il bisogno di tradizione e di gusto che ognuno di noi conserva, almeno come ricordo, nel potenziale delle proprie opzioni alimentari”.