Sono quattro i canali attraverso cui i prodotti surgelati vengono distribuiti al consumatore:

  • Retail
  • Fuoricasa
  • Door to Door
  • E-commerce

E sono cinque i segmenti che, in termini quantitativi, compongono la gran parte dell’offerta di prodotti surgelati: Vegetali, Patate, Prodotti ittici, Pizze e snack, Piatti ricettati.

Sotto, gli ultimi dati aggiornati sui consumi in Italia pubblicati nel Rapporto sui consumi dei prodotti surgelati del 2023 realizzato da IIAS.

I consumi per canali di vendita

Nel 2023, il consumo dei surgelati in Italia ha registrato un nuovo massimo storico, superando il milione di tonnellate: 1.016.358, con una crescita a volume del +0,14% rispetto al 2022, pari a un consumo pro capite di 17,2 kg.

Ciò è avvenuto grazie alla continua risalita del Fuoricasa (+5,27% a volume) che ha più che compensato la lieve diminuzione del Retail (-1,10%) e quelle, percentualmente più significative, del Door to Door (-7,96%) e dell’e-commerce (-5,00%).

Canale Retail

La resilienza del comparto surgelati si è consolidata, dopo l’uscita definitiva dal biennio dei lockdown (2020-2021) che aveva portato a un boom eccezionale dei consumi domestici di surgelati (+14% nel 2021 rispetto al 2019).

È proseguito il riequilibrio tra consumi domestici e fuori casa, che si era interrotto con l’avvento della pandemia: nel 2019 il fuoricasa rappresentava il 37% del volume totale dei consumi di surgelati in Italia, due anni dopo era precipitato al 25,5%. Nel 2022, il rapporto era risalito al 27,7%, nel 2023 è stato del 29,1%.

Il consumo dei prodotti surgelati si è più che mai rivelato parte integrante delle scelte alimentari degli italiani, come indica il rialzo del consumo pro capite arrivato – ripetiamo – alla soglia di 17,2 chili: +2,4% rispetto al 2022 (16,8 kg).

CONSUMI DI PRODOTTI SURGELATI RETAIL – 2022 VS 2023

Totale vendite in Italia per segmento merceologico

KG 2022* KG 2023 VAR. % 2023/2022
VEGETALI NATURALI/FRUTTA 219.875.067 -215.695.625 -1,9
PATATE 102.382.354 110.531.962 +8,0
PIATTI PRONTI 67.484.815 66.637.578 -1,3
PIZZERIA 67.776.058 63.544.812 -6,2
PESCE NATURALE 61.924.317 59.045.711 -4,6/span>
PESCE PREPARATO PANATO 35.318.167 33.326.504 -5,6
SPECIALITÀ SALATE 30.472.086 30.281.079 -0,5
VEGETALI PREPARATI 21.581.481 22.380.279 +3,7
CARNE 16.146.055 15.660.177 -3,0
SUGHI E SALSE 11.927.435 10.712.517 -10,2
DOLCI/PASTICCERIA 8.285.685 7.753.305 -6,4
PANE/PASTE 5.301.885 5.372.169 +1,3
SENZA GLUTINE 4.203.672 3.995.164 -5,0
TOTALE RETAIL 652.634.076 644.396.884 -1,2

* Dati aggiornati

VEGETALI

Nel 2023 i vegetali surgelati si sono confermati leader del settore per volumi consumati nel Retail: oltre 215.000 tonnellate (escluse le patate e i vegetali preparati), con un -1,9% rispetto al 2022 (quasi 220.000 tonnellate) e un +1,1% rispetto al 2019 (213.300). I vegetali preparati (22.380 tonnellate) hanno registrato una performance positiva (+3,7% rispetto alle 21.600 del 2022). Ribadito, dunque, il ruolo di comfort food dei vegetali surgelati, insieme alla loro capacità di soddisfare la richiesta di benessere che da sempre accompagna il segmento.

 

PATATE

Nel 2023 le patate surgelate hanno registrato la performance più positiva del comparto, con circa 110.500 tonnellate consumate, pari al +8% rispetto al 2022 (102.400 tonnellate) e al +35,8% rispetto al 2019.
Il risultato ha portato questo segmento di mercato di surgelati al secondo posto, dopo i vegetali, nelle preferenze degli italiani, che hanno particolarmente apprezzato le patate surgelate tanto per il gusto quanto per la praticità di preparazione.

 

PRODOTTI ITTICI

Al terzo posto figura l’ittico surgelato, che ha sfiorato le 92.500 tonnellate tra pesce naturale (59.000 tonnellate) e pesce preparato panato (oltre 33.000 tonnellate), con una diminuzione complessiva del -5,0% sul 2022, ma con un aumento del +2,6% sul 2019. Come sempre, l’ittico è stato apprezzato dai consumatori in quanto sicuro, salutare, nutriente e sempre disponibile.

 

PIATTI RICETTATI

Al quarto posto, con oltre 66.600 tonnellate, ci sono i piatti pronti (-1,1% rispetto al 2022, chiusosi con quasi 67.500 tonnellate, e +14,2% rispetto al 2019), ossia primi e secondi piatti, contorni ricettati e alimenti con proteine vegetali. L’alta qualità degli ingredienti, le ricettazioni sia tradizionali sia innovative, la velocità di preparazione e l’attenzione all’equilibrio nutrizionale sono i fattori chiave del loro successo tra le famiglie italiane.

 

PIZZE E SNACK

I consumi di pizze surgelate hanno superato nel 2023 le 63.500 tonnellate, con una diminuzione del -6,2% rispetto al 2022 (quasi 68.000 tonnellate) e una più contenuta, pari al -3,6%, rispetto al 2019.
Il dato del 2023 è da ascriversi essenzialmente alla ripresa dei consumi fuori casa. Va comunque segnalato come questo segmento prosegua nell’innovazione introducendo ulteriori formati e ingredienti in linea con le nuove esigenze di consumo.
Le specialità salate (pancake e altre specialità) hanno tenuto sfiorando le 33.300 tonnellate, pari al -0,5% rispetto al 2022 (33.400 tonnellate) ma a un +26,9% sul 2019.

APPROFONDIMENTI

Rapporto sui consumi 2023 Scarica il pdf