QUARANT’ANNI DI SURGELATI IN ITALIA
Gli alimenti surgelati sono presenti nel mercato alimentare del nostro Paese da oltre quarant’anni. Traguardo importante, conseguito anche grazie ad un costante impegno profuso dalle maggiori Aziende produttrici nel perseguimento di un obiettivo di qualità totale dei prodotti realizzati.
Un’affermazione che prende le mosse in forma pionieristica dai primi anni ’60, sulla scia delle già positive esperienze maturate dal settore negli Stati Uniti e nei Paesi scandinavi, e che giunge sino ai nostri giorni passando attraverso un felice ed ininterrotto processo di fusione tra modernizzazione degli stili alimentari e ripresa/mantenimento delle nostre migliori tradizioni gastronomiche.
I prodotti surgelati hanno attraversato questi quattro decenni con un protagonismo sempre più marcato all’interno delle moderne dinamiche alimentari; da risorsa d’emergenza a “commodity” positiva, da prodotto “amico” per donne lavoratrici e non, singles e famiglie intere, sino all’attuale profilo di prodotto d’eccellenza per il suo alto contenuto di servizio, qualità ingredientistica e offerta innovativa.
Quest’ultima, sempre più caratterizzata da plus quali una formulazione ricercata e fedele interprete delle nostre tradizioni gastronomiche ed un’eccellente resa organolettica, che non teme neppure il giudizio dei palati più esperti ed esigenti. Nell’ultimo quindicennio, in particolare, i surgelati sono stati tra i protagonisti dell’evoluzione della spesa alimentare; evoluzione che è certamente il frutto di un costante miglioramento della qualità dei prodotti, dovuto ad una ricerca selettiva sulla materia prima, alle nuove tecnologie di surgelazione, ad una razionalizzazione dei canali distributivi ed al sempre più evidente fattore innovativo.
Accanto a ciò va detto che, sul fronte normativo, i surgelati sono tra i pochi prodotti alimentari ad avere una legislazione europea armonizzata, che si è ispirata alle preesistenti norme italiane e che definisce la natura e l’identità di queste merceologie; il surgelato dispone di una “carta d’identità” precisa che lo identifica e lo distingue sia sotto il profilo delle modalità di conservazione, imballaggio ed etichettatura, sia sotto quello delle caratteristiche delle materie prime utilizzabili. Gli alimenti surgelati si presentano dunque oggi come prodotti d’eccellenza, realizzati da Aziende in grado di offrire al consumatore le più ampie garanzie.
Per celebrare questo traguardo e sottolineare contestualmente tale quarantennale presenza sul mercato alimentare nazionale, l’Istituto Italiano Alimenti Surgelati (IIAS) ha ritenuto utile realizzare questa pubblicazione. Essa si avvale del coordinamento di Giovanni Siri, Professore Ordinario di Psicologia dei consumi e del consumatore presso l’Università Vita – Salute San Raffaele di Milano che ne ha curato gli approfondimenti legati agli aspetti sociologici.
Può inoltre contare sull’indispensabile collaborazione dell’UNIMI (Università degli Studi di Milano), che ha coinvolto in questo lavoro Ernestina Casiraghi, Professore Associato sezione Scienze e Tecnologie Alimentari Facoltà di Agraria – Distam per la parte relativa alle informazioni sui diversi processi tecnologici di surgelazione e Salvatore Ciappellano, Professore Associato sezione Nutrizione Facoltà di Agraria – Distam che ha ben illustrato nel suo contributo i vantaggi nutrizionali propri delle diverse categorie di alimenti surgelati.
L’Istituto Italiano Alimenti Surgelati si augura che questa pubblicazione possa rappresentare un’utile risorsa per gli operatori della comunicazione, da sempre attenti alle dinamiche di questo settore, e per le molteplici categorie di consumatori che nel corso di questi anni, con le loro scelte, hanno decretato il successo degli alimenti surgelati nel panorama alimentare nazionale.
Quarant’anni di surgelati in Italia
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