Una recente ricerca esplora le preferenze ed i differenti giudizi espressi da due categorie di consumatrici italiane rispetto ai trend alimentari seguiti; un focus particolare viene dedicato all’utilizzo del pesce surgelato al naturale.
RIPARTIZIONE DEL CAMPIONE
Donne senza figli tra i 25 – 35 anni; donne con figli fuori casa tra i 50 – 60 anni, entrambe suddivise tra single ed in coppia; l’intero campione acquista e prepara pesce surgelato al naturale almeno una volta al mese.
IN GENERALE NEL MODO DI PENSARE AL CIBO SI NOTANO DIFFERENZE TRA CONSUMATRICI GIOVANI E MATURE
Le giovani mostrano maggior consapevolezza dei moderni trend salutistici, cercando di seguire le loro idee in materia di rispetto del loro equilibrio alimentare.
Nello stesso tempo risultano meno sicure della loro capacità di cucinare, ma desiderose in ogni caso di dimostrare la loro competenza; diffidenti verso i precucinati, si mostrano particolarmente allarmate rispetto agli scandali alimentari.
Emerge un primo giudizio: SONO MOLTO DIFFIDENTI VERSO I CONVENIENCE FOODS, I PIATTI PRONTI ETC. a causa, soprattutto, della loro minor capacità/sicurezza in cucina.
Le mature ricercano cibi salutari ma risultano ancor più attente al contenimento del peso; rispetto alle più giovani si mostrano meno “radicali” nelle scelte.
Confidano inoltre nella loro abilità in cucina, e dunque si mostrano più aperte nell’accettare qualcosa di già pronto; risultano più capaci di dare il giusto peso ad alcuni scandali alimentari.
Primo giudizio: NON SONO PARTICOLARMENTE CRITICHE, ANZI ABBASTANZA BEN DISPOSTE VERSO I CONVENIENCE FOODS
TREND ATTUALI CHE DENOTANO MAGGIOR CONSAPEVOLEZZA RIGUARDO SALUTE, DIETA E CIBO CHIARAMENTE RILEVABILI IN QUESTI DUE GRUPPI
- Molto attente a rappresentarsi come “moderne consumatrici”;
- Ritengono importante mangiare leggero e salutare;
- Tendono a contenere molto il consumo di cibi preparati;
- Una buona percentuale dimostra una notevole attenzione verso l’etichetta/ingredienti;
- L’affermarsi delle tendenze vegetariana e di minor consumo di carne sembrano sempre più influenzare i loro acquisti;
- Tutte queste tendenze sembrano “naturalmente” predisporle verso un consumo di pesce naturale, disponibile alla preparazione ma senza manipolazioni gastronomiche o aggiunte ingredientistiche.
NELLE DUE FASCE DI CONSUMATRICI, IL PESCE AL NATURALE RECITA UNA PARTE IMPORTANTE NELL’ORGANIZZAZIONE DEI PASTI
- Tali consumatrici utilizzano pesce naturale in media una volta alla settimana;
- Diverse arrivano ad utilizzarlo anche 2 – 4 volte alla settimana;
- Una buona percentuale opta in prevalenza per l’acquisto di pesce naturale surgelato;
- Il fresco risulta essere chiaramente quasi un’eccezione, a causa delle difficoltà legate a disponibilità e tempi lunghi per le operazioni di pulizia;
- Da notare che la preparazione di pesce fresco ricettato risulta molto meno frequente: per la maggior parte viene utilizzato una volta al mese o meno.
IL PESCE AL NATURALE È UNA VALIDA SOLUZIONE MA SOLTANTO PER UNA PARTE DI ESSE
- Una parte di tali consumatrici prepara piatti di pesce al naturale per loro stesse nelle seguenti occasioni:
- Se vivono sole;
- Quando il partner è fuori, o se il partner stesso non gradisce molto il pesce;
- In ogni caso va sottolineato che una buona percentuale prepara pesce al naturale per servirlo agli ospiti; lo presenta insieme a piatti più complicati che richiedono tempo, ma senza fronzoli e solo in determinate occasioni.
METODI DI PREPARAZIONE SEMPLICI, CON IMPEGNO LIMITATO
- Il pesce naturale surgelato è associato normalmente ad un tipo di cucina facile;
- Il grado di preparazione dei piatti realizzati con il pesce naturale è abbastanza semplice;
- Pochi ingredienti;
- Preparazione molto rapida;
- Le donne intervistate hanno dichiarato di cucinarlo in modo poco impegnativo, ad esempio con l’aggiunta di pomodori pelati o salse varie.
LE ITALIANE NON RINUNCIANO ALLA CREATIVITÀ E ALLA PERSONALIZZAZIONE
- Entrambe le categorie testate preparano ricette relativamente semplici, sebbene con più ingredienti;
- Vi è inoltre una maggior varietà di formati di pesce usati (ad esempio filetti e pezzi più piccoli);
- Un tocco di creatività in più ed un lieve sforzo di fantasia culinaria si ha molto spesso quando lo si prepara con diverse salse;
- Di conseguenza anche la semplicità delle ricette realizzate con il pesce naturale ha una componente di personalizzazione del piatto.
TUTTE ASSOCIANO IL PESCE AL NATURALE SURGELATO AD UN’IMMAGINE MOLTO POSITIVA E RICCA DI SVARIATI VANTAGGI
- Salutare
- Gustoso
- Versatile
- Rapido da preparare
- Leggero/con poche calorie
- Sano
NEL GIUDIZIO FINALE TRA PESCE INTERO FRESCO E SURGELATO/SFILETTATO NOTIAMO SIMILITUDINI E DIFFERENZE
- Entrambi hanno un profilo di naturalità, di alimento sano e leggero, salutare e con poche calorie.
- Il pesce intero fresco viene associato immediatamente ad una complicata preparazione e cottura. “Difficile”, anche un po’ scoraggiante; crea disordine ed è complicato da maneggiare; lascia dubbi sulla sua freschezza ed è difficile da trovare e conservare. In conclusione, per le categorie intervistate rivela un profilo al quale è associata una preparazione molto più sporadica, se non del tutto eccezionale.
- Il pesce al naturale surgelato viene associato ad una facile preparazione e cottura. Rende il pesce più disponibile e facile da maneggiare; permette una cottura rapida ed un minor sforzo (per pulizia, sfilettatura, taglio etc.); il surgelato colleziona una serie di fattori convenienti: facilmente stoccabile, sempre a portata di mano. Importante, infine, un aspetto sottolineato dalla maggioranza delle intervistate: il pesce surgelato viene considerato più sicuro e “fresco” proprio per la massima fiducia che le medesime ripongono nella catena del freddo. In conclusione, per le categorie intervistate, alla luce dei diversi plus elencati più sopra si tratta del formato più adatto e conveniente al quale ricorrere.