Pratici, sempre disponibili, versatili, sicuri, buoni, nutrienti, i surgelati sono un alleato in cucina 365 giorni all’anno per tutta la famiglia. Compresi bambini e ragazzi, ai quali garantiscono varietà, bontà e tutto quanto occorre, in qualsiasi stagione, per alimentarsi e crescere bene.
Questo il messaggio emerso, forte e chiaro, dalla presentazione di una ricerca realizzata da BVA DOXA per conto di IIAS – Istituto Italiano Alimenti Surgelati, volta a scoprire il rapporto tra mamme, nutrizione e surgelati.
La ricerca è stata presentata a Milano il 20 novembre 2019 presso la Sonia Factory, il quartier generale della chef, food blogger e mamma di tre figlie Sonia Peronaci. All’incontro, moderato dalla padrona di casa, hanno partecipato il Presidente IIAS, Vittorio Gagliardi, il Prof. Claudio Maffeis, Ordinario di Pediatria all’Università di Verona, e Daniela Conti, Ricercatrice DOXA.
MAMME SEMPRE PIÙ ATTENTE A CIÒ CHE MANGIANO I FIGLI
Che le mamme prestino sempre maggiore attenzione alla nutrizione dei propri figli non è una sorpresa. La DOXA conferma che:
- leggono scrupolosamente le etichette;
- sono disposte a pagare di più per gli alimenti che acquistano per i figli;
- quando preparano i pasti non mancano di inserire verdura, pesce e frutta, stando sempre attente alla varietà e alle porzioni;
- concedono loro alcuni sfizi, ma cercano allo stesso tempo di rendere piacevoli alimenti indispensabili per una dieta corretta, anche se non proprio in cima al gradimento dei destinatari, come appunto il pesce o la verdura.
PER I SURGELATI UNA PROMOZIONE A PIENI VOTI
L’utilizzo dei surgelati da parte delle mamme è plebiscitario:
- 99 mamme su 100 dichiarano di acquistarli almeno una volta al mese;
- 51 su 100 (una su due) li utilizzano almeno 2-3 volte a settimana, tra cui 7 (quasi una su dieci) tutti i giorni (qui gli highlights della ricerca).
“Sono numeri – commenta il Presidente Gagliardi – che confermano come i surgelati, lungi dall’essere un prodotto emergenziale, facciano oggi parte integrante della vita quotidiana delle famiglie italiane”.
Ma perché le mamme danno da mangiare i surgelati ai propri figli? Due i motivi principali:
- 8 mamme su 10 apprezzano il fatto di averli sempre a disposizione in freezer;
- 4 mamme su 10 li utilizzano perché consentono di variare la dieta anche con prodotti non di stagione (40%), come ad esempio molte verdure in inverno.
E li danno ai figli perché sono sicure delle qualità dei prodotti surgelati: per 6 mamme su 10 il loro contenuto nutrizionale equivale a quello dei prodotti freschi.
“Hanno pienamente ragione – conferma il Prof. Maffeis – perché i surgelati sono prodotti sicuri, che conservano le caratteristiche nutrizionali originarie e contengono, soprattutto nel pesce e nelle verdure, nutrienti importanti per lo sviluppo di bambini e ragazzi, come le proteine nobili, gli acidi grassi omega-3, i sali minerali e le vitamine”.
Aggiunge Gagliardi: “Prendiamo l’esempio della verdura: tra la sua raccolta e il processo di surgelazione passano poche ore; ciò permette al surgelato di mantenere pressoché inalterate le sue proprietà nutritive. Quando invece acquistiamo al supermercato una verdura fresca, il tempo intercorso tra la sua raccolta e la messa in vendita può raggiungere anche alcuni giorni, e questo fa perdere all’alimento non poche proprietà nutrizionali”.
I SURGELATI PIÙ ACQUISTATI? PATATE, PESCE, SOFFICINI, VERDURE, PIZZE
Le mamme per i propri figli comprano di più:
75% patate (fritte o elaborate);
73% pesce panato;
70% sofficini/crepes;
60% verdure (o mix di verdure) al naturale;
59% pizze e snack.
Ma tra le mamme che li acquistano almeno 2-3 volte a settimana, la classifica è la seguente:
46% verdure (o mix di verdure) al naturale;
35% piatti ricettati (primi a base di pasta, contorni, vellutate ecc.);
34% pesce al naturale.
Da questo panorama viene fuori la sfida quotidiana di ogni genitore: coniugare le esigenze nutrizionali dei figli con i loro gusti. E i surgelati aiutano anche in questo: “La pizza e le patatine surgelate – osserva il Prof. Maffeis – sono alimenti che non dobbiamo proibire ai nostri figli, perché sono da loro particolarmente graditi e, dal punto di vista nutrizionale, possono far parte nella giusta misura di un’alimentazione varia ed equilibrata. I surgelati danno ai genitori una garanzia in più, perché sono rigorosamente controllati sia nella composizione sia nell’igienicità”.
E PER ESSERE SICURI, POCHI SEMPLICI ACCORGIMENTI
Le virtù dei surgelati dipendono soprattutto dal rigoroso rispetto della catena del freddo, che mantiene la loro temperatura costante a -18° C, dalla produzione alla vendita. Chi ci assicura che sia sempre così? “Le mamme – risponde il Presidente Gagliardi – devono avere chiaro che è nell’interesse di tutti gli operatori della filiera – produttori, trasportatori e distributori – garantire la qualità del prodotto e rispettare la catena del freddo”.
In ogni caso, al momento dell’acquisto bastano poche semplici verifiche: “La confezione – spiega Gagliardi – deve essere integra, non coperta parzialmente o totalmente di brina e, una volta aperta, non deve mostrare evidenti segni di scongelamento del prodotto. Queste piccole accortezze – conclude – aiutano a fugare ogni dubbio”.